La ventiduesima edizione della Fiera
Internazionale del Libro si tiene al Lingotto di
Torino da giovedì 14 a
lunedì 18 maggio 2009.
La Fiera 2009 viene inaugurata giovedì 14 maggio alle 10
in Sala Gialla dal presidente della Camera dei
Deputati Gianfranco Fini e dal ministro
della Cultura della Repubblica Araba d’Egitto
Farouq Hosni.
A seguire, la visita inaugurale ai padiglioni e alle 12.00,
nuovamente in Sala Gialla, la lecture di Umberto
Eco in dialogo con il grande sceneggiatore francese
Jean Claude Carrière e il giornalista e
scrittore Marco Belpoliti. Interverranno il
ministro per i Beni Culturali Sandro Bondi e il
ministro spagnolo per la Cultura César Antonio
Molina.
Quest’anno sono 53 i nuovi editori che arrivano per la prima
volta in Fiera. Fra i nomi nuovi: Purple Press, :duepunti edizioni,
Angelo Colla Editore, Peliti Associati, 001 Edizioni, ReNoir
Comics. Come sempre è significativa la presenza delle
Regioni italiane che presentano il ricco e vivace panorama della
propria produzione editoriale.
La Direzione Generale e Internet Culturale, con i
nuovi Viaggi nel Testo
In occasione della Fiera del libro di Torino
2009 - nello spazio espositivo del Centro per il Libro e la
lettura - verrà presentata in anteprima una
demo del progetto Viaggi nel
testo promosso e finanziato dalla Direzione
Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto
d’Autore in collaborazione con l’Istituto
Centrale per il Catalogo Unico (ICCU) e realizzato dal
Dipartimento di Italianistica e Spettacolo
dell’Università “La Sapienza” di Roma
e dal CIBIT.
Il progetto sarà visibile sul Portale Internet
Culturale all’indirizzo: www.internetculturale.it.
Viaggi nel testo consiste in 9 itinerari
bio-biliografici e testuali – realizzati da
altrettanti esperti di italianistica – che rappresentano un
vero e proprio viaggio attraverso la vita, i luoghi, i contesti
storici e culturali dei maggiori autori della tradizione letteraria
italiana: Alighieri, Petrarca, Boccaccio,
Ariosto, Castiglione, Tasso, Foscolo, Manzoni e
Leopardi.
La trattazione di ciascun autore è affidata
a 3 percorsi che - attraverso schede storico -
critiche corredate di foto - si intersecano tra di loro dando luogo
a contenuti ipertestuali: il percorso
biografico che ripercorre la vita, i luoghi in cui lo
scrittore ha vissuto, i personaggi con cui è entrato in
contatto, il percorso tematico in cui si
evidenziano i rapporti con la tradizione e le tematiche profonde e
ricorrenti nella sua produzione letteraria e il
percorso testuale che consente
l’accesso diretto alle opere complete, digitalizzate in
formato testo.
Il risultato finale è un prodotto destinato a un pubblico
non necessariamente specialistico che offre innumerevoli linee di
approfondimento e di ricerca e consente approcci diversificati
attraverso i quali lo studente, lo studioso ma anche il lettore
interessato possono trovare risposte utili.
La Direzione generale per i
Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'Autore e il
Centro per il libro e la lettura
Al centro dello spazio espositivo la
Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il
Diritto d’Autore presenta l'imponente
edizione anastatica del Vocabolario della Crusca, simbolo
dell’unità letteraria e linguistica dell’Italia
rinascimentale e moderna, che ha trovato il suo denominatore comune
nella straordinaria produzione dei grandi autori del
passato.
Il Centro per il libro e la lettura, chiamato a
promuovere attraverso il libro la produzione culturale
contemporanea, ha scelto di focalizzare l’attenzione
sull’attività di sostegno alle traduzioni (dando
particolare risalto all’Egitto), e sull’originale ciclo
dei Giovedì di S. Marta, promosso dal senatore Sandro Bondi,
Ministro per i beni e le attività culturali.
Il libro, veicolo del testo scritto e simbolo indiscusso
del sapere e della cultura, viene proposto anche nella sua
fisicità attraverso le sculture di Claudio Perri che ne
scandiscono i diversi ambiti spazio-temporali.
Nello spazio espositivo verrà inoltre proiettato un
filmato riguardante il ciclo di letture
"L'eredità di Francesco De Sanctis. Un viaggio tra i
capolavori della letteratura italiana", organizzato dalla
Fondazione De Sanctis nei luoghi istituzionali più belli di
Roma, sotto la Direzione Scientifica di Giorgio Ficara e promosso
dalla Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali
ed il Diritto d'Autore.
Io, gli altri,
motivo conduttore della Fiera 2009
«La conoscenza del prossimo ha questo di
speciale: passa necessariamente attraverso la conoscenza di se
stesso». Così Italo Calvino.
La scelta dell’Io come motivo conduttore della Fiera 2009
nasce dalla constatazione di quanto oggi l’Io sia malato.
Esibizionista, egoista, autoreferenziale, indifferente al destino e
alle necessità degli altri, ha perso il senso della
comunità ed è incapace di elaborare progetti
condivisibili, di riconoscersi in una causa di utilità
comune.
L’Egitto, Paese Ospite
La partecipazione dell’Egitto come
Paese ospite d’onore 2009 è stata volutamente fatta
coincidere con due eventi culturali dedicati alla storia e alla
cultura di questa nazione: la grande mostra archeologica dei Tesori
sommersi che è aperta da febbraio 2009 alla Reggia della
Venaria Reale e la mostra in corso a Palazzo Bricherasio dedicata
ad Akhenaton, faraone del Sole.
Questa presenza è stata sostenuta con particolare
convinzione dal ministro egiziano per la cultura
Farouk
Hosny. Lo stand egiziano occupa un grande spazio nel cuore
del secondo padiglione del Lingotto, e si annuncia di forte
suggestione.
Grandi nomi, grandi temi
Imponente l’elenco dei grandi nomi che
animano l’edizione 2009. In testa a tutti il Nobel turco
Orhan Pamuk, che torna al Lingotto dove era
già stato ospite nel 2001, prima della laurea svedese.
Salman Rushdie presenta il suo nuovo romanzo.
David Grossman, particolarmente caro ai lettori
italiani, il cinese Yu Hua, uno dei grandi
narratori del suo Paese. Il poeta franco-siriano
Adonis, lo svedese Björn
Larsson, con i suoi racconti sul piacere della ricerca
dedicati a Primo Levi, il danese Mikkel
Birkegaard, l’argentino Alberto
Manguel, gli spagnoli Alicia
Giménez-Bartlett e Arturo
Perez-Reverte, il maestro del thriller Jeffrey
Deaver in dialogo con il giovane collega italiano
Donato Carrisi, gli americani Percival
Everett, Todd Hasak Lowy, James Frey e Garth Stein;
l’inglese Howard Jacobson,
l’israeliano Yehoshua Kenaz,
l’americano André Aciman, la tedesca
Julie Zeh, il macedone Luan
Starova, i libanesi Salwa Al-Neimi e
Naiwa Barakat, l’indiano Indra
Sinha. John Simenon ricorderà il
padre Georges.