Titolo+CondividiSu
Titolo CondividiSu

Ripensamenti d'Artista

La campagna del Mic rintraccia le incertezze e i dubbi che hanno accompagnato i processi creativi di capolavori eterni: testimoni d'eccezione Biblioteche ed Archivi che, custodi di autografi e manoscritti, raccontano le sudate carte

I maestri, poeti e letterati, tormentati nei propri processi creativi sono i protagonisti di Ripensamenti d'Artista, la campagna digitale del Ministero della cultura che racconta le tante revisioni che si celano dietro i “capolavori di carta”: ecco le correzioni di Leopardi, il piano di studi di Foscolo, le aggiunte a margine di Alfieri, i dettagli minuziosi di Boccaccio, le cancellature di Grazia Deledda, le revisioni di Ariosto, le modifiche del Tasso.

Sono i “capolavori di carta” che, custoditi in Biblioteche ed Archivi, riaffiorano unici, nei segni a matita, nelle note, negli appunti e nelle cancellature, tutti ben evidenti ai margini di dattiloscritti o manoscritti autografi: segni e tracce delle frequenti rielaborazioni a cui vennero sottoposti i testi di romanzi, saggi, articoli, tragedie e componimenti poetici prima di venir consegnati, con la loro pubblicazione, alla dimensione dell’eternità.

Tante le card da scoprire su www.cultura.gov.it/ripensamentidartista


Fotogallery

Condividi su:

torna all'inizio del contenuto