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Profondo cordoglio per la scomparsa di Sabina Magrini

La Direzione generale biblioteche e diritto d'autore ricorda la direttrice dell'Archivio di Stato di Firenze che guidò alcune prestigiose biblioteche

Con la scomparsa prematura e dolorosamente improvvisa della dottoressa Sabina Magrini, la Direzione generale biblioteche e diritto d’autore rimpiange una studiosa di grande valore, piena di energia e determinazione, concreta ma sempre pacata e gentile. La direttrice, attualmente in carica all’Archivio di Stato di Firenze, ha iniziato la sua carriera nei ruoli del Ministero della Cultura proprio in prestigiose biblioteche pubbliche statali, prima funzionario bibliotecario alla Biblioteca Medicea Laurenziana, poi direttrice alla Stelio Crise di Trieste, alla Palatina di Parma, alle Gallerie estensi di Modena, realizzando sempre progetti scientifici, mostre, iniziative didattiche, nell’interesse della divulgazione e della crescita delle Istituzioni.
Un pensiero particolarmente sentito raggiunga la sua famiglia, privata di una donna nel pieno della forza e della maturità: la direttrice lascia, insieme al marito, due figli adolescenti che certo procederanno nel suo esempio, pieno di stimoli ed insegnamenti.


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