Alla Biblioteca nazionale di Napoli, la iper-tecnologia "legge" i papiri carbonizzati di Ercolano, bruciati nell’eruzione del Vesuvio del 79 d.c. ma ancora in possesso di informazioni e parole da decifrare
Decifrare i papiri distrutti dall'eruzione è un ottimo esempio di valorizzazione, nonchè una grande soddisfazione - la direttrice generale Biblioteche e diritto d'autore del Mic - Paola Passarelli commenta i promettenti risultati del progetto ERC Advanced Grant 885222 GreekSchools, finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca e guidato dal prof. Graziano Ranocchia dell'Università di Pisa. Il progetto si propone di pubblicare una nuova edizione commentata della Rassegna dei filosofi di Filodemo di Gadara e di altre opere trasmesse dai papiri carbonizzati di Ercolano.
Il progetto GreekSchools - articolato in tre sessioni - si prefigge di fare un consuntivo di quanto operato sinora e una previsione di ciò che rimane da fare, con l’aspirazione di offrire un nuovo paradigma metodologico a progetti analoghi nel campo delle scienze del patrimonio culturale. Progetto realizzato con la collaborazione tra l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (ISPC) e l’Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Università di Pisa e la Biblioteca Nazionale di Napoli.