Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale
nr. 148 del 26 giugno 2008 i due decreti, registrati
dall’UCB e dalla Corte dei Conti in data 1 ottobre 2007,
relativi alla ripartizione del Fondo per il diritto di prestito
pubblico istituito con il D.L. 262/2006, convertito in Legge
286/2006 (art. 2 cc. 132 e 133).
La norma affida alla SIAE il compito di ripartire il Fondo tra
gli aventi diritto, sulla base dei criteri stabiliti con Decreto
del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, sentite le
associazioni di categoria interessate e la Conferenza per il
coordinamento tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e
Bolzano.
Il Decreto
Ministeriale (di cui all'art. 2 c. 132 della Legge 286/2006) firmato dal Ministro
Rutelli in data 18 giugno 2007, è stato registrato
dalla Corte dei Conti in data 5 novembre 2007 (Reg. 6, foglio
376).
Il Decreto prevede la seguente ripartizione del Fondo per il
diritto di prestito:
- per le opere a stampa: 50% autori e 50% editori;
- per fonogrammi: 30% autori e 30% editori; 20% produttori
e 20% artisti interpreti ed esecutori;
- per videogrammi: 30% autori e 30% editori, 20% produttori
originali di opere audiovisive e 20% artisti interpreti ed
esecutori.
Un'indagine statistica sul prestito nelle biblioteche pubbliche
italiane, affidata alla Società EDISER dell’AIE
e condotta in collaborazione con l’ICCU e gli Enti Locali, ha
inoltre permesso di definire le percentuali dei prestiti di opere a
stampa, videogrammi e fonogrammi:
- 83% opere a stampa e audiolibri;
- 5% fonogrammi;
- 12% videogrammi.
Tali percentuali sono state accolte nel Decreto
Ministeriale firmato in data 10 dicembre 2007 e registrato
dalla Corte dei Conti in data 20 marzo 2008 (Reg. 1, foglio
319).