Si pubblica il D.M. n. 8 del 14 gennaio 2022 recante "Disposizioni attuative dell’articolo 1, comma 350, della legge 30 dicembre 2021, n. 234".
L’articolo 1 del decreto individua le modalità di assegnazione delle risorse, pari a 30 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2022 e 2023, destinate, ai sensi dell’articolo 1, comma 350, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, alle biblioteche aperte al pubblico dello Stato, degli enti territoriali e dei soggetti beneficiari ai sensi della legge 17 ottobre 1996, n. 534, e della legge 28 dicembre 1995, n.549, per l'acquisto di libri.
Le istanze potranno essere presentate, come da Decreto Dirigenziale Rep. n. 127 del 24 febbraio 2022, esclusivamente in formato digitale tramite l’apposito applicativo telematico accessibile fino al 6 maggio 2022 - ore 12:00 al seguente link:
biblioteche.cultura.gov.it/it/contributi/FEIB
Si ricorda:
- Indicazione obbligatoria del codice ISIL della biblioteca, rilasciato dall’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche: https://anagrafe.iccu.sbn.it/it/informazioni/cosa-e-lisil/;
- Le amministrazioni pubbliche titolari di conto di Tesoreria sono tenute a indicare il codice a tre cifre della Tesoreria provinciale e il relativo numero di conto. In nessun caso si effettuano versamenti su capitoli di entrata del bilancio dello Stato.
Inoltre, non sono ammessi al beneficio i soggetti che alla data di apertura del portale non siano in regola con la rendicontazione di eventuali contributi già percepiti per le medesime finalità nelle annualità precedenti (2020 e 2021).
Richieste di chiarimenti sulla procedura potranno essere inviate fino alle ore 12.00 del 4 maggio 2022, esclusivamente all’indirizzo email:
fei-biblioteche@beniculturali.it
Prima di inviare richieste di assistenza all’indirizzo sopra indicato si invita a consultare la sezione dedicata alle FAQ, e a consultare le Linee Guida per la compilazione.
L’inserimento della domanda sarà consentito solo previa registrazione al suddetto applicativo informatico.
La registrazione dovrà essere ripetuta anche per gli enti che hanno fatto richiesta di finanziamento nelle annualità precedenti.
Una volta ammessi al contributo, i soggetti beneficiari dovranno impegnare e spendere l’intero importo riconosciuto, nelle modalità previste dal decreto ministeriale, in tempo utile per effettuare la rendicontazione entro il 30 novembre 2022, come da art. 2 comma 6 del Decreto Dirigenziale Rep. n. 127 del 24 febbraio 2022.