| Descrizione |
La Fondazione Guglielmo Marconi, secondo quanto previsto dal suo Statuto, promuove la ricerca nel campo delle telecomunicazioni e intraprende iniziative rivolte alla conoscenza e alla diffusione dell'attività scientifica di Guglielmo Marconi. La Fondazione è amministrata da un Consiglio Direttivo nominato dal Ministro per i Beni Culturali e Ambientali.Tra le attività che la Fondazione coordina, sono centrali la didattica e la formazione professionale, in particolare, con la creazione nel 1995 della Scuola di perfezionamento in Ingegneria delle Radiocomunicazioni, che organizza annualmente corsi e seminari.Nella storica sede di Villa Griffone operano ricercatori, oltre che della Fondazione Marconi, anche del Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica dell'Università di Bologna e della Fondazione Ugo Bordoni. L'attività di ricerca di questi studiosi segue due filoni principali: il primo è relativo ai sistemi di comunicazione mobile e personale, con particolare interesse verso le tematiche proprie della propagazione radio; il secondo riguarda il progetto assistito da calcolatore di dispositivi non lineari per microonde. |
| Patrimonio documentale e altro |
Gli Archivi della Fondazione Guglielmo Marconi comprendono una sezione bibliografica (circa 2500 libri e un elenco di riviste attinenti alle origini ed allo sviluppo della radio e delle telecomunicazioni), una raccolta di immagini, stampe, cartoline, manoscritti, documenti vari, in originale ed in copia, relativi alle stesse tematiche e con particolare riferimento all’opera marconiana e le schede di una serie di ricostruzioni di apparati storici relativi alla storia della radio (Collezione Bigazzi), esposti nelle diverse isole espositive del Museo Marconi.La costituzione degli archivi è stata avviata nel 1994, con la acquisizione delle raccolte Soresini, Cassoli e Bigazzi.Inoltre, sono in corso diversi progetti volti ad incrementare la qualità degli archivi: tra questi, segnaliamo l’individuazione degli scritti e delle conferenze di Guglielmo Marconi e la raccolta degli articoli che il quotidiano bolognese Il Resto del Carlino dedicò all’illustre concittadino negli anni più importanti della sua straordinaria carriera. Infine, è in corso un progetto di ricerca che prevede contatti con archivi italiani e stranieri, ma rivolto anche a collezioni private che fossero disposte ad una collaborazione, al fine di individuare una maggiore quantità di materiale marconiano: di tale documentazione questa sezione del sito della Fondazione Guglielmo Marconi si impegna ad effettuare un censimento con l’obiettivo di evitarne una eccessiva e dannosa dispersione e frammentazione. |