
Sabato 5 novembre 2022 - ore 11.00, alla Biblioteca Universitaria di Pavia - Salone Teresiano, Massimo Bocchiola conversa con Federica La Manna, autrice del libro Winckelmann. L’uomo che ha cambiato il modo di vedere l’arte antica, edizioni La nave di Teseo, 2022.
Johann Joachim Winckelmann è stato uno dei più importanti intellettuali del XVIII secolo. Bibliotecario, storico dell’arte, archeologo, appassionato di letteratura e arte classica, divenne uno dei teorici del neoclassicismo e la sua influenza sulla cultura europea della seconda metà del Settecento fu enorme. Tuttora il suo sguardo sull’arte continua a influenzare il nostro modo di vederla e considerarla. Figlio di un umile ciabattino, grazie alla sua vivace intelligenza e alla dedizione agli studi, diventa prima bibliotecario di un conte e poi soprintendente alle antichità della corte pontificia. La sua vita fu romanzesca, passata tra la nativa Prussia e la Roma papale, nelle università, nei salotti e nelle corti più importanti d’Europa, tra personaggi d’altissimo rango, eruditi, nobili e cardinali, tra amicizie durature e liti causate dal carattere forte e intransigente.