Mercoledì 21 marzo dalle ore 9.30 alle 18 nel Salone
d’Onore "Aldo Viglione" di Palazzo Lascaris a Torino (Via
Alfieri 15) si terrà una giornata di studio dal titolo
L’officina di Lalla Romano: carte d’archivio,
che si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dal
Consiglio regionale del Piemonte, per celebrare il centenario della
nascita di Lalla Romano.
Divisa in due sessioni, la giornata di studio intende
focalizzare l’attenzione sull’esperienza narrativa e
poetica della scrittrice piemontese, attraverso l’analisi di
carte inedite provenienti dall’Archivio Lalla Romano e da
altri archivi, senza tralasciare il suo fecondo rapporto con la
pittura.
Dopo il saluto del Presidente del Consiglio regionale, Davide
Gariglio, si apre la sessione mattutina, presieduta da Giovanni
Tesio (Università del Piemonte Orientale, Vercelli), con
l’intervento di Giuseppe Lupo dell’Università
Cattolica di Milano (sede di Brescia) sul tema Lalla Romano e i
"Gettoni" di Elio Vittorini. Segue Giuliana Nuvoli,
dell’Università degli Studi di Milano, con
l’analisi del carteggio fra la Romano e Anna Banti (Lalla
Romano e Anna Banti: "le vie della semplicità e il dettato
essenziale"). Le varie stesure de Le parole tra noi leggere
sono oggetto della relazione di Laura Di Nicola,
dell’Università di Roma "La Sapienza" (Scritture e
riscritture: tra i diari, le lettere e le varie stesure de "Le
parole tra noi leggere").
Alla voce di Paola Minucciani sono quindi affidati brani da Una
giovinezza inventata, romanzo di Lalla Romano sulla sua
formazione a Torino negli anni Venti.
Antonio Ria chiude la prima sessione, presentando le mostre del
progetto "Omaggio a Lalla Romano nel centenario della nascita" e
accompagnando il pubblico in una visita guidata alle esposizioni
attualmente in corso a Torino fino al 31 marzo: dalle due mostre
nello stesso Palazzo Lascaris (Lalla Romano a Palazzo Lascaris
settant’anni dopo e Il "Romanzo di figure" di Lalla Romano.
Fotografie di Roberto Romano) all’Archivio Storico
dell’Università di Torino (Lalla Romano
all’Università di Torino. 1924-1928), dalla
Biblioteca Nazionale Universitaria (Lalla Romano tra poesia e
narrativa) alla Galleria Narciso (Lalla Romano pittrice e
i suoi maestri).
La seconda sessione, presieduta da Giuliana Nuvoli, riprende nel
pomeriggio con l’intervento di Marco Vallora che illustra il
legame di Lalla Romano con l’arte figurativa (Lalla
Romano, oltre la pittura). La sua esperienza poetica viene
quindi approfondita da Mario Baudino (Tra i versi di Lalla
Romano). Segue Margherita Oggero, scrittrice, a tracciare una
testimonianza del proprio legame con Lalla Romano in Io e
Lalla. L’editore Nino Aragno racconta la genesi della
pubblicazione della tesi di laurea di Lalla Romano (La lirica
di Cino da Pistoia), dopo il recente restauro a seguito dei
danni dell’alluvione del 2000 nell’Archivio
dell’Università di Torino.
Ernesto Ferrero e Paola Minucciani leggono infine pagine tratte dal
volume dello stesso Ferrero, appena pubblicato da Manni, Vita
di Lalla Romano raccontata da lei medesima.
Chiude i lavori Giovanni Tesio, che così riassume
l’importanza di una giornata di studio sulle carte
d’archivio di Lalla Romano: "È ora che si metta
finalmente mano all’officina di Lalla Romano e che si guardi
all’opera partendo da considerazioni attente al suo farsi.
Non per un malinteso omaggio a quella che riduttivamente è
stata bollata come “critica degli scartafacci”, ma
piuttosto per scandagliarne più a fondo i risvolti e
comprenderne meglio lo svolgimento".
Giornata di studio 2007
L’officina di Lalla Romano: carte d’archivio
Mercoledì 21 marzo
ore 9.30-18
Salone d’Onore "Aldo Viglione"
Palazzo Lascaris
Torino, Via Alfieri 15
Per informazioni:
Associazione Amici di Lalla Romano
tel. 02 86463326 – cell. 348 5601217 – email: antonioria@libero.it