E’ il bello delle fiabe essere raccontate e riraccontate, cambiate e modificate. Non fa eccezione una delle più inquietanti che si conosca, quella di Barbablù, il terribile sposo che uccide le mogli curiose e inopportune. Questa versione non ci racconta solo il matrimonio – anzi, la storia d’amore – di Barbablù e della sua settima moglie, ma anche la storia delle mogli precedenti, tutte innamorate e uccise perché non sono state capaci di restare entro i limiti imposti dal marito e non hanno avuto il coraggio di sostenere il suo sguardo. Tutte, tranne l’ultima.
“La storia di Barbablù riguarda l’uomo nero che abita la psiche di tutte le donne, il predatore innato. […] Se nella psiche maschile può simboleggiarsi in modo simile o diverso, è pur sempre l’antico e contemporaneo nemico di entrambi i sessi” (Clarissa Pinkola Estés, Donne che corrono con i lupi).
Voci recitanti: Enzo Bonanno, Rowena Cantaro, Cinzia Marioli, Donatella Mazza.
Esecuzioni musicali a cura del Liceo Musicale Cairoli.