
La Biblioteca ha soltanto libri per le persone serie. Ma un ragazzo di 15 o 16 anni è una persona molto seria, sovente incalzata da complicazioni e da problemi che non turbano più il mondo molto ‘sistemato’ degli adulti. Da questa riflessione, la direttrice Virginia Carini Dainotti, nel 1941 fondava la prima Sala dei Ragazzi alla Biblioteca statale di Cremona che riapre, dopo una breve ristrutturazione.
Si trattava di un luogo destinato all’utenza dai 6 ai 18 anni che, fino a quel momento, era esclusa dai servizi di una biblioteca pubblica e poteva affidarsi solo alle biblioteche scolastiche.
Giuseppe Ghisalberti
Successivamente, la nuova Sala dei Ragazzi (1971-72) fu posizionata nel prolungamento dell’edificio, costruita con il supporto della Provincia di Cremona, fu intitolata a Giuseppe Ghisalberti, presidente dell’Ente provinciale prematuramente scomparso nel 1970.
Oggi
La nuova sala si rivolge ad un’utenza tra i 6 e i 16 anni e si consolidano i rapporti di collaborazione con il mondo della scuola. Per questo motivo la Sala dei Ragazzi è diventata una vera e propria istituzione per la città, ma come ogni istituzione, per svolgere le proprie funzioni si deve adeguare ai tempi. Il rinnovamento che verrà presentato il 7 ottobre prevede nuovi arredi che cambieranno le modalità di fruizione della sala: sedute colorate, grandi banchi, scaffali, una pedana, una parete su cui proiettare film e video. La sala sarà divisa in diverse zone, quella centrale sarà dedicata alla lettura e allo studio, ci saranno scaffali in cui i libri verranno cambiati e aggiornati con frequenza per offrire una scelta sempre aggiornata. L’approccio al libro sarà diversificato, ci sarà un laboratorio dedicato alla costruzione del libro come oggetto culturale, dalla preparazione della carta alla rilegatura. Le attività laboratoriali avranno grande evidenza. Sarà possibile proiettare film e utilizzare video nella parte ad anfiteatro con sedute colorate, ci sarà poi una parte della sala con una pedana e tutto il necessario per dare spazio all’espressività teatrale. Una saletta recuperata ad hoc verrà destinata alle produzioni ed ai linguaggi multimediali.
Inaugurazione
Nel pomeriggio del 7 ottobre si coglierà l’occasione, inaugurando il nuovo allestimento alla presenza delle autorità cittadine e provinciali, di ripercorrere con un video – ricco di immagini storiche dell’archivio fotografico della Biblioteca - la storia della Sala, verranno presentati il sito web e la programmazione (tutto questo a cura della Direzione, del responsabile tecnico Paolo Pueroni e della responsabile della sala Chiara Ruggeri), per poi passare ad un momento di musica e letture che anticiperà le proposte laboratoriali a cura dell’attore e autore Massimiliano Pegorini mentre la tecnica del restauro Roberta Bolzoni imposterà una dimostrazione sull’oggetto libro, mettendone anche in rilievo le debolezze (danni meccanici, da insetti o altro) e illustrando alcune tecniche di intervento.