
La mostra è organizzata in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Marciana nell’ambito del progetto PRIN 2022 PNRR Panoplia panopliarum – Il lungo secolo dodicesimo: l’epoca bizantina delle compilazioni anti-eretiche (CUP: C53D23008620001) ed è curata da Marco Fanelli, Ottavia Mazzon, Alessandra Bucossi e Niccolò Zorzi. Propone un percorso di approfondimento rivolto a un ampio pubblico, che delinea attraverso il ricco e prezioso fondo manoscritto della Biblioteca Marciana la storia del confronto tra Ortodossia e forme ereticali, eterodosse e di dissenso a Bisanzio. Il percorso si concentra sul “lungo” XII secolo, quando il controllo delle forme di dissidenza religiosa in taluni momenti si acuisce e ne determina lo sviluppo. In questo periodo si concentra una produzione antiereticale che non ha paragoni nella storia di Bisanzio, direttamente patrocinata dagli imperatori della dinastia comnena e variamente appoggiata dall’autorità patriarcale.
Sono esposti codici dell’Antico e del Nuovo Testamento, commentari alle Sacre Scritture e Atti di Concili, che costituiscono gli strumenti d’elezione per gli autori che nel corso dei secoli si dedicarono alla stesura di opere antieretiche. Ampio spazio è riservato a manoscritti che trasmettono il testo delle grandi compilazioni antiereticali composte nel periodo comneno. Speciale attenzione è poi rivolta a testi e autori che riflettono l’acceso dibattito con le Chiese latina e armena, nonché il difficile confronto con fedi religiose estranee al Cristianesimo, ma ben radicate nel tessuto sociale ed economico dell’impero, come l’Ebraismo e l’Islam.
Nella prospettiva non solo di promuovere, ma anche di valorizzare e preservare questo patrimonio manoscritto e librario, una sezione della mostra è dedicata al restauro di alcuni codici finanziato dal progetto PRIN 2022 PNRR e realizzato in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Marciana.