Intervengono: Annalisa Zanuttini, Gabriele D’Autilia. Coordina: Lauro Rossi.
L’album intitolato I prigionieri di guerra austriaci all’Asinara, 18 dicembre 1915-24 luglio 1916, conservato dall’Archivio Centrale dello Stato nel fondo dell’Istituto superiore di sanità e pubblicato a cura di Assunta Trova e Giuseppe Zichi, con un’analisi delle immagini di Salvatore Ligios, comprende 51 fotografie, 11 fra piantine, mappe e cartine, 3 grafici e 2 disegni. Il suo recente ritrovamento permette di ricostruire la drammatica esperienza dei cosiddetti "dannati dell'Asinara" attraverso materiali documentari che illustrano la progressiva evoluzione degli insediamenti nell’isola, dal periodo che precede l'arrivo dei prigionieri fino alla costruzione degli spazi destinati ad accogliere gli internati. Furono detenuti nell’isola oltre 20.000 prigionieri austriaci catturati nei primi mesi di guerra, che furono decimati dalle precarie condizioni igieniche e dal diffondersi di malattie epidemiche. L’elenco dei decessi allegato all’album testimonia l’altissima mortalità. Le foto portano poche tracce della realtà del campo, ma, al di là delle imposizioni dettate dalla censura e dall’ufficialità, costituiscono una fonte che si offre a una lettura non ingenua delle immagini, come sottolinea Salvatore Ligios: “La messa in posa era una libera scelta del fotografo oppure l’esecuzione di un ordine del superiore militare o del responsabile sanitario? Il fotografo era un libero professionista o un militare addetto alla documentazione ufficiale? Che fine hanno fatto gli scatti che non sono entrati nella selezione?”.