Sabato 20 gennaio, alle
ore 16 a Palazzo Reale di Torino,
saranno proclamati i vincitori della XXVI edizione del
Premio Grinzane Cavour, patrocinato dalla Regione
Piemonte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e dalla
Città di Torino.
La Cerimonia di Designazione si
svolgerà a conclusione di tre giornate dedicate alla
letteratura africana: giovedì 18
all’Accademia delle Scienze (via
Accademia delle Scienze, 6 – ore 17,30) il premio
Nobel Nadine Gordimer terrà una lectio
magistralis dal titolo “Il leone nella letteratura”,
sulla scrittura in Africa; venerdì 19 ventidue scrittori
provenienti da diciotto paesi dell’Africa saranno
protagonisti del convegno Il deserto e dopo. La letteratura
africana dall’oralità alla parola scritta, organizzato
al Teatro Vittoria (via Gramsci, 4 – ore 9,30 e ore 15);
sabato 20 Catherine Spaak condurrà l’incontro La
condizione femminile nell’Africa di oggi, intervistando
cinque scrittrici africane (Rettorato Università degli Studi
di via Po, 17 – ore 10,30).
Ancora una volta il Premio Grinzane Cavour crea l’occasione
per raccontare e valorizzare l’originalità delle
diverse culture, al fine di promuovere il dialogo e il confronto
tra paesi differenti.
Nel corso della cerimonia verranno assegnati
il Premio Grinzane Lettura – Fondazione Cassa di Risparmio di
Torino alla scrittrice sudafricana e Premio Nobel per la
Letteratura 1991 Nadine Gordimer, per la sua capacità di
comunicare alle nuove generazioni e di stimolare il piacere per la
lettura; e il Premio Grinzane - Traduzione a Renata Pisu, studiosa,
scrittrice e fine traduttrice dalla lingua cinese.
La Giuria dei Critici, che proclamerà
le terne dei vincitori per la “narrativa italiana” e la
“narrativa straniera” e renderà noto il nome del
vincitore del “Premio Internazionale” e del
“Premio Autore Esordiente”, quest’anno si
rinnova. Eredita la carica di Presidente la scrittrice Francesca
Sanvitale e la giuria accoglie al suo interno tre nuovi scrittori:
Rosetta Loy, Jacqueline Risset (Francia) e Peter Schneider
(Germania). Gli altri membri sono Tahar Ben Jelloun (Marocco),
Vincenzo Cerami, Guido Davico Bonino, Alain Elkann, Luigi Forte,
Björn Larsson (Svezia), Predrag Matvejevic (Croazia), Lorenzo
Mondo (già presidente della Giuria dei Critici, ora
coordinatore scientifico del Premio Grinzane Cavour), Raffaele
Nigro, Gianni Riotta, Luis Sepúlveda e Giuliano Soria .
Le terne dei vincitori saranno
successivamente sottoposte al giudizio delle Giurie Scolastiche,
scelte in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e
degli Affari Esteri e costituite presso undici Scuole Medie
Superiori d'Italia, presso i Licei Italiani di Belgrado, Berlino,
Bruxelles, Buenos Aires, Il Cairo, Fiume, Parigi, Praga, Saint
Germain en Laye e presso le Università di Lisbona e Coimbra,
Mosca, Salamanca, San Pietroburgo, Stoccolma e Tokyo e da
quest’anno anche di Atene, Leeds e Manchester. Le giurie
composte dagli studenti determineranno con i loro voti i due
supervincitori a giugno, in occasione della cerimonia di
premiazione dei vincitori della XXVI edizione, presso il Castello
di Grinzane Cavour