L’Assessorato alle Politiche Culturali del
Comune di Roma e il Comitato Nazionale
per le celebrazioni del V centenario della fondazione della
Basilica di San Pietro presentano al Museo di Roma la
mostra: “SAN PIETRO.
FOTOGRAFIE DAL 1850 AD OGGI”, che si
svolgerà nella splendida cornice di Palazzo Braschi dal 14 dicembre 2007 al 30
marzo 2008.
La rassegna, promossa in occasione della ricorrenza dei 500
anni dalla fondazione della Basilica di San Pietro,
intende ripercorrere la storia della riproduzione della Basilica
Patriarcale nell’ambito del vedutismo fotografico.
Novanta straordinari esemplari di grande e grandissimo formato
selezionati dalle ampie collezioni dell’Archivio
Fotografico Comunale custodito presso il Museo di
Roma con un piccolo lotto di fotografie contemporanee
provenienti dall’archivio della storica agenzia
Magnum Photos, verranno ordinati nelle sale espositive di
Palazzo Braschi al fine di compiere il più suggestivo dei
percorsi storico-fotografici della splendida Basilica nel contesto
visivo e panoramico dell’Urbe.
Dalle sperimentazioni fotografiche della prima metà
dell’Ottocento, simili a dipinti e incisioni, alle foto
d’agenzia per reportage giornalistici, la rassegna pone,
inoltre, l’attenzione al lavoro dei più
apprezzati fotografi del nostro tempo quali Gianni
Berengo-Gardin, Mario Cresci,
David Seymour, Leonard Freed,
oltre a Mimmo Jodice e Martin
Parr, operatori della Magnum Photos.
Completano l’esposizione vedute molto rare dei più
noti fotografi ottocenteschi attivi a Roma: Giacomo
Caneva, Eugène Costant,
Alfred-Nicolas Normand, Tommaso
Cuccioni, Robert Eaton, Robert
MacPherson, Gustavo Eugenio Chauffourier,
James Anderson, Antonio e Paolo Francesco
D’Alessandri.
Alcuni scatti, vere e proprie scene di genere, racchiudono
quella poesia che caratterizzò anche la pittura del XIX
secolo, vedute del Tevere fra Castel Sant’Angelo e il
Vaticano, i “barcaroli”e i pescatori che animavano la
vita fluviale e la vita di Borgo, l’antico rione tra Castel
Sant’Angelo e Piazza San Pietro, un tempo attraversato per
tutta la sua lunghezza da un insieme molto compatto di
edifici.
La costruzione di via della Conciliazione portò alla
demolizione di una parte di Borgo, allora uno dei quartieri
più popolosi di Roma. Le fotografie posteriori al 1950 ne
mostrano il mutamento urbanistico e sociale. Ma San Pietro e Roma
sono un ensemble infinito di luoghi, situazioni, citazioni: dalla
Basilica ai giardini vaticani, dal passetto di Borgo alle mura
leonine a Castel Sant’Angelo.
Immagini che non si fermano e che dal 1853 ad oggi presentano
piazza San Pietro nelle occasioni storiche e festive: anni santi,
elezioni di pontefici, cerimonie religiose, visite di personaggi
illustri, fino ad arrivare alle ultime toccanti immagini della
veglia funebre e del funerale di Giovanni Paolo II.
Lungo il percorso espositivo sarà possibile ammirare
l’evoluzione della tecnica fotografica, dalle prime e
più antiche carte salate, tratte da negativi su carta, fino
alle stampe all’albumina, alle gelatine (in o di) bromuro
d’argento di grandi e medie dimensioni per arrivare alle
tecniche d’avanguardia.
Al termine del percorso, all’interno di appositi visori
saranno collocate piccole vedute stereoscopiche che restituiscono
l’effetto tridimensionale dell’immagine, permettendo di
percepire la profondità spaziale attraverso la visione di
due immagini dello stesso soggetto che l’occhio sintetizza in
una sola.
San Pietro. Fotografie dal
1850 ad oggi
Museo di Roma Palazzo Braschi
Piazza San Pantaleo, 10 - 00186 Roma
dal 14 dicembre 2007 al 30
marzo 2008