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Pavese Festival 2009: eventi del 24, 25 e 26 luglio.

Il 24, 25 e 26 luglio proseguono le attività del Pavese Festival 2009.

Venerdi 24 Luglio 2009
Parliamo tanto di me
Di Cesare Zavattini con Marco Morellini
h. 21,30 Piazza del Municipio – Serralunga di Crea (AL)
in caso di maltempo: Località Madonnina

Venerdi 24 luglio 2009 alle 21.30, presso la Piazza del Municipio di Serralunga di Crea, nell’ambito del Pavese Festival 2009, andrà in scena "Parliamo tanto di me", uno spettacolo di Cesare Zavattini con Marco Morellini.
"Buon dio, grazie di avermi dato il profilo greco, ma grazie soprattutto di avermi creato umorista?". È questa la premessa che apre lo spettacolo "Parliamo tanto di me" costruito su testi di C. Zavattini. Premessa che denuncia una consapevolezza profonda nell’ osservare la vita ad una distanza leggera.
Parliamo tanto di me è il primo romanzo di Zavattini (opportunamente rimaneggiato e adattato) che tratta di un vero e proprio viaggio nell’ aldilà con tanto di guida di Alighieriana memoria. Certo non sono presenti gli alti e tormentati personaggi della divina commedia; le sofferenze, i dubbi e rimpianti dei personaggi di Zavattini nulla hanno a che fare con Dante, e anche la guida del nostro protagonista non è certo Virgilio.
È insomma un universo di poveri cristi che altro non fanno se non raccontare, relazionare, riflettere ad alta voce: parlare parlare parlare: la parola che allontana il buio. Tuttavia, con tocco leggero e personalissimo, attraverso paradossi e situazioni limite si narra di un viaggio nell’ oltretomba e pur sorridendo vi vengono trattati zavattinianamente i grandi temi che assillano l’uomo: la vita, la morte, la fede, la donna, la terra?.Temi trattati con umiltà e follia da spiriti "comuni": una divina commedia dei poveri.
Parliamo tanto di me è dunque il corpo centrale dello spettacolo; tutt’intorno prendono vita una serie di altri scritti e "raccontini", che alternano momenti di grande ilarità a riflessioni sulla guerra, la speranza, il tempo, il ricordo, la bassa?..
Le atmosfere sono molteplici: si distanziano l’una dall’altra, si rincorrono, si cercano, diventano un tutt’uno per poi seguire le proprie strade. Atmosfere sviluppate sul "pensare per immagini" che Zavattini possedeva nel suo dna e che si fanno "vedere" e "vivere" da chi le ascolta.
La fisarmonica di Luca Zanetti percorre con la sua musica il lungo film dei pensieri  di Zavattini per colmare la distanza tra l’ entusiasmo e il disincanto, di sapore indissolubilmente padano.
La serata è ad ingresso gratuito e per informazioni, anche relative al servizio navetta (gratuito), si può contattare il Comune di Santo Stefano Belbo al numero 0141.841811.


Sabato 25 Luglio 2009
Pessoa-Whitman-Pavese
Mariano Deidda in concerto
h. 21.30 Agriturismo Gallina, Santo Stefano Belbo (CN)

 
Sabato 25 luglio 2009 alle 21.30, presso l’Agriturismo Gallina di Santo Stefano Belbo nell’ambito del Pavese Festival 2009, andrà in scena lo spettacolo di Mariano Deidda Pessoa-Whitman- Pavese.
Unico nel suo genere, sei dischi dedicati alla grande letteratura e alla poesia.

MARIANO DEIDDA - IL CANTO DELLE PAROLE
Sono passati dieci anni da quando Deidda trasferì la sua passione letteraria sul pentagramma, (era il lontano 1999). In un mercato discografico dove i veri talenti si contano sulle dita di una mano, un discorso a parte meritano i lavori del musicista sardo che da tempo dedica le sue energie alla trasformazione in musica dei versi di grandi poeti, uno su tutti Fernando Pessoa, cui ha dedicato ben quattro album e un cofanetto con una trilogia (nel 2005 il cofanetto - Deidda interpreta Pessoa - è stato considerato tra gli otto migliori lavori musicali dell'anno - La Stampa 20 dicembre) che comprende - Nel mio spazio interiore - (disco che ha avuto un notevole successo di vendita) a cui è stato assegnato il primo "PREMIO IMAIE" come miglior disco dell'anno.
Sei dischi, più di cento concerti, special su telegiornali nazionali ed internazionali, centinaia gli articoli su quotidiani e magazine europei, ospite al Premio Tenco, Premio De Andrè, Premio Recanati, Premio Grinzane Cavour, Musicultura, Premio Europa con il grande regista portoghese Manoel De Oliveira, Festival della letteratura di Mantova, Expo mondiale di Lisbona, Le Festival du poeme chantè di Beirut, dove ha rappresentato la musica italiana d'autore.
Importanti collaborazioni con musicisti di livello internazionale come: Enrico Rava, Miroslav Vitous - leggendario contrabbassista dei Weather Report, Gianni Coscia, Celina Pereira - la star capoverdiana, Stefano Bagnoli, Sasha Karlic e Kenny Wheeler (il grande trombettista che in molti lavori è stato al fianco di Keith Jarrett) questa volta ospite nel disco Rosso Rembrandt, che Deidda ha dedicato al Premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda.
In preparazione un nuovo lavoro dedicato interamente all' opera letteraria di Cesare Pavese.
Lo spettacolo che il musicista sardo propone nei teatri europei, riscuote un successo inaspettato quanto significativo, e la sua valenza culturale è stata motivo di studio da parte del liceo classico Ruggero Settimo di Caltanissetta.
Un'atmosfera raffinata ed emotivamente coinvolgente caratterizza i suoi concerti rendendoli spettacoli culturali una condivisione di (divisione tra) arte e riflessione. Per la sua intelligenza e lo humor aggraziato che passa attraverso i suoi gesti e il tono della sua voce, la stampa portoghese lo ha definito il Benigni della musica. Nel prossimo mese di settembre gli verrà assegnata la cittadinanza onoraria di Lisbona, come riconoscimento per il lavoro svolto sulla cultura portoghese.
 
Tra gli innumerevoli luoghi di prestigio che lo hanno visto esibirsi si annoverano :

PALAIS de L'UNESCO -  BEIRUT
TEATRO NACIONAL DONA MARIA II - (la scala di) LISBONA
CENTRO CULTURAL DE BELEM -  LISBONA
SALA DE' 500 PALAZZO VECCHIO - FIRENZE
TEATRO REGIO - TORINO
SFERISTERIO - MACERATA
TEATRO BIBIENA - MANTOVA
 
La serata è ad ingresso gratuito e per informazioni si può contattare il Comune di Santo Stefano Belbo al numero 0141.841811.


Domenica 26 Luglio 2009
Se potessi avere?
T.A.M.Quartet, con Luciano Alì, Massimo Celsi, Michele Lazzarini
h. 21.30 Barricaia Martini, Cossano Belbo (CN)

Domenica 26 luglio 2009 alle 21.30, presso la Barricaia Martini di Cossano Belbo nell’ambito del Pavese Festival 2009, andrà in scena lo spettacolo Se potessi avere, ad opera del T.A.M. Quartet.

Il T.A.M. Quartet è composto da Michele Lazzarini, sassofonista.
Dal 1988 Lazzarini inizia numerose collaborazioni con diversi cantanti, tra cui si ricorda: il gruppo Ornowails fusion e il Vincenzo Corino jazz quartet, Giancarlo Ferrero, Bob Porcelli, Giorgio Faletti, Danilo Amerio, Silvana Poletti, Danilo Amerio, Farinei d’la Brigna, Ramona Badescu, Franco Fasano, Cristina d’Avena, gruppo rythm & blues "Labirinto", Cerot Blues Band, Albino Montisci, quartetto di Abraham Laboriel, Eros Ramazzotti, B-Nario, Alan Scott, Anno Domini, Sonia Bellini, Pino Donaggio, Francesco Abate, Mauro Melis, Albino  Mentisci, Don Mazzi, Fabrizio Voghera, Gianni Paderi, Stefano Cucchi, DIVYA PRABHA, Brando, Francesco  Tricarico, Feel  Good  Productions, Max Ormea Ensamble. Dal 1992 ad oggi, collabora con diversi studi di registrazioni per gingle pubblicitari: Tic Tac, ovetti Kinder, Pocket Coffee, Aiazzone mobili, Isola del rustico, Portaerei del mobile, Giordano arredamenti, Franco costruzioni, Marvin, Cascella mobili, ecc...

Luciano Alì, batterista
Inizia lo studio della batteria nella prima adolescenza e ancora giovanissimo intraprende la professione suonando in vari locali italiani, soprattutto live. Sempre nel 1980 registra la sigla televisiva del programma "TE LA DO’ IO L’AMERICA" con Beppe Grillo  presso gli studi RAI di Milano. Nel 1982 si trasferisce negli Stati Uniti dove svolge attività concertistica (jazz e fusion) e di incisione. A New York, dove prosegue la professione, ha modo di incontrare e conoscere importanti esponenti della musica a livello mondiale dai quali riceve numerose manifestazioni di stima che alimentano nuovi stimoli. Attualmente è impegnato in un tour europeo di musica Gospel e contemporaneamente, oltre all’attività didattica, collabora con vari artisti nell’ambito Folk, partecipando a numerosi Festival Internazionali Europei: Arles, Segovia, Oporto, Valencia, Dénia, "Worldwide Music Expo" di Zaragoza,  tra cui lo spettacolo (sponsor l’Unione Europea) "IL VIAGGIO DI SIGERìCO".

Massimo Celsi: Pianista, bassista.
Massimo Celsi è un tastierista di Monchiero dotato di notevole talento (nonché di orecchio assoluto), diplomato al conservatorio di Torino in pianoforte e direzione corale, vanta anch'egli numerose collaborazioni con svariate formazioni locali. I brani sono composti da Mattia Calvo ed arrangiati dal gruppo cercando di inserirsi nell'ambito della canzone d'autore, partendo dalla forma "chitarra-voce", ed elaborandola ora in chiave rock, ora in chiave blues, senza disdegnare le contaminazioni più svariate (tango e altri ritmi sudamericani).

Inoltre, per la serata presso la Barricaia Martini è prevista la partecipazione eccezionale di una delle più importanti voci femminili nel panorama musicale mondiale.
La sua presenza sarà una sorpresa per il pubblico del Pavese Festival e darà un tocco di internazionalità alla serata.

La serata è ad ingresso gratuito e per informazioni si può contattare il Comune di Santo Stefano Belbo al numero 0141.841811 o la Fondazione Cesare Pavese allo 0141843730.

Per Informazioni:
Pierluigi Vaccaneo
Ufficio Stampa Pavese Festival
Fondazione Cesare Pavese
P.za Confraternita, 1
12058 – Santo Stefano Belbo (CN)

Fondazione Cesare Pavese
P.za Confraternita, 1 – 12058 Santo Stefano Belbo (CN)
Tel. 0141/1849000 - 843730 – 840894
www.fondazionecesarepavese.it
info@fondazionecesarepavese.it


 


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