L’Uomo della
Sindone è il tema di un ciclo di incontri
che si svolgeranno il 7, il 12, il 19 e il 31
maggio, con inizio alle 17.30, nella
Chiesa di Santa Marta (piazza del Collegio Romano, 5 –
Roma).
In queste ultime settimane Torino è divenuto il baricentro
sul quale stanno convergendo, convergeranno e sosteranno davanti
alla Sindone almeno un milione e mezzo di pellegrini, tutti ad
ammirare quella che è stata definita la più
importante reliquia della cristianità.
Per contro, in questi stessi giorni alcune voci discordanti come un
“rumore di fondo”, tentano di offuscare la
verità della Sindone. Ecco allora quattro appuntamenti
promossi dal Ministero per i Beni e le Attività
culturali e dall’Associazione culturale del Caravita
Sindonis Cultores, con il patrocinio del Centro
internazionale di Sindonologia, in concomitanza con
l’ostensione della Sindone a Torino che, grazie
all’intervento di scienziati ed esperti di fama
internazionale, offriranno l’occasione di conoscere meglio,
ed aldilà delle isolate voci discordanti, un reperto di
indiscussa valenza storica e spirituale. Storici, medici,
giornalisti, fisici, biblisti, grazie anche alla proiezione di film
e documentari, accompagneranno il pubblico alla scoperta di un telo
che rappresenta un mistero ad oggi irrisolto e, come sostenne
Giovanni Paolo II nel 1998, «una provocazione per
l’intelligenza».
L’esposizione di una copia fotografica dell’immagine
ufficiale della Sindone, a dimensione naturale, permetterà
di ricreare la suggestione che si vive durante la visita
all’originale.
L’organizzazione dell’evento è a cura
dell’Associazione culturale del Caravita Sindonis Cultores,
la cui intensa attività di studio e pubblicazione è
consultabile sul sito www.sindonologia.it.
Oltre a numerosissime schede e informazioni sulla Sindone, nel
sito sono riproposte alcune conferenze di carattere scientifico e
teologico, tenute da alcuni tra più importanti esperti del
settore che si sono succeduti al Centro di Sindonologia del
Caravita negli ultimi venti anni, tra i quali Luigi Gonella,
Giovanni Riggi Di Numana, mons. Giulio Ricci, Dimitri Koutnesov,
mons. Rino Fisichella.