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L'evoluzione dell'accessibilità informatica

Convegno organizzato dalla Biblioteca Nazionale Marciana e l'IWA/HWG il 14 dicembre a Venezia.

La Biblioteca Nazionale Marciana (Progetto CABI) e l’International Webmasters Association/The HTML Writers Guild - IWA/HWG,  associazione di professionisti del Web che da anni partecipa alla definizione di regole e norme in materia di accessibilità della rete) organizzano, venerdì 14 dicembre 2007, a Venezia (Palazzo Ducale, Sala del Piovego), il Convegno: “L’evoluzione dell’accessibilità informatica”, il cui obiettivo principale è ribadire l'importanza dell'accessibilità del Web e degli strumenti informatici come forma di democrazia.

L’iniziativa è patrocinata da: Centro Nazionale Informatica Pubblica Amministrazione (CNIPA), Regione del Veneto, Provincia di Venezia, Comune di Venezia, Progetto Minerva, Associazione Italiana Biblioteche (AIB).

Nel convegno si discuterà dello stato dell'arte dell'accessibilità dei siti Internet della Pubblica Amministrazione Italiana, della Cultura e dei Servizi, a più di tre anni dall'emanazione della "Legge Stanca". Si potranno conoscere le positive conseguenze che essa ha generato, quali ad esempio le nuove soluzioni pratiche che la Legge ormai impone, o l'impronta lasciata in iniziative come i prodotti del Progetto Minerva e CulturaItalia. Sono inoltre in fase di definizione nuove norme tecniche a livello internazionale, e Venezia potrà essere ancora una volta la platea di lancio di novità nel settore.

Negli ultimi anni si è assistito ad un esponenziale moltiplicarsi dell’offerta di Cultura e di servizi nel Web con iniziative, progetti e varie attività dai più svariati e validi contenuti. Un fattore di frustrazione è troppo spesso la scarsa accessibilità di tutto ciò.
Non tutti riescono a fruire in egual modo dei contenuti offerti, e per questo è necessario riaffermare un principio di democrazia su un mezzo di comunicazione e di informazione che sta diventando di uso comune per tutti i cittadini. È quanto mai importante allargare a tutti la possibilità di accedere ai servizi attraverso le nuove tecnologie, senza alcuna distinzione sociale, culturale o economica.


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