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Le origini della Repubblica e il processo costituente

Un convegno promosso dal Comitato Nazionale il 30-31 maggio a Roma.

“Memoria condivisa, come premessa di una comune identità nazionale, che abbia il suo fondamento nei valori della Costituzione. Parlo - ed è giusto farlo anche nel celebrare il sessantesimo anniversario dell'elezione dell'Assemblea Costituente - di quei "principi fondamentali" che scolpirono nei primi articoli della Carta Costituzionale il volto della Repubblica.” Nelle parole tratte dal messaggio alle Camere del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel giorno del suo insediamento, è espresso lo spirito che anima il convegno di studio promosso dal Comitato Nazionale “1945-1946. Alle origini della Repubblica", in collaborazione con la Fondazione della Camera dei Deputati, nel quadro delle celebrazioni del Sessantesimo anniversario della Costituente e della Costituzione.

L’iniziativa - che si terrà il 30 e il 31 maggio a Roma presso Palazzo Montecitorio, Sala del Mappamondo - sarà aperta alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del Presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti, del Presidente della Fondazione della Camera dei Deputati, Pier Ferdinando Casini e del Presidente del Comitato Nazionale, Valerio Zanone. Il convegno intende rilanciare una stagione di studi e di dibattito pubblico sul biennio 1945-1946, momento storico intorno al quale il Comitato Nazionale propone un articolato programma di iniziative; l’obiettivo è quello di offrire un quadro originale delle vicende storiche, ricostruito e interpretato alla luce dei nuovi materiali documentari e delle nuove sensibilità storiografiche.

Negli ultimi decenni, infatti, gli storici hanno dedicato studi importanti alle origini dell’Italia repubblicana contribuendo ad animare, e a fondare su basi scientifiche, un dibattito pubblico decisivo per la crescita civile e culturale del paese.
Negli anni più recenti sono però emerse numerose e importanti novità, che rendono utili una rivisitazione e un approfondimento degli studi storici sul biennio 1945-1946. Novità fondamentale, la disponibilità di nuovo materiale documentario, nazionale e internazionale, da poco acquisito o reso accessibile agli studiosi. Dal punto di vista storiografico si rileva poi che l’attenzione recentemente rivolta ad altre stagioni della storia repubblicana – gli anni ’50, ’60 e ’70 – ha proposto un quadro problematico che colloca in una diversa prospettiva anche le vicende storiche delle origini.


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