Dal 3 al 27 febbraio a Roma
la mostra La via
francigena nella cartografia storica e nel patrimonio fotografico
della Società geografica italiana.
La Via Francigena è un itinerario che
appartiene alla storia, una via maestra percorsa in passato da
migliaia di pellegrini in viaggio per Roma. La storia narra che fu
Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, recandosi a Roma in visita al
Papa Giovanni XV, a segnare l'inizio del cammino, noto come Via
Francigena, determinando la nascita di uno dei più
importanti itinerari di pellegrinaggio.
È proprio degli ultimi decenni il riconoscimento, non solo a
scala nazionale ma anche sopranazionale, dell'importanza della via
Francigena in quanto straordinario itinerario storico-culturale,
via di comunicazione e crocevia di scambi e confronti tra culture e
popoli diversi, che tanto ha contribuito alla formazione
dell'identità europea. Su questi presupposti, il Consiglio
d'Europa, nel 1994, accogliendo la richiesta delle realtà
locali interessate, ha dichiarato la Via Francigena "Itinerario
Culturale Europeo", al pari del Cammino di Santiago di Compostela
in Spagna, con l'intenzione di operare un recupero e una più
ampia valorizzazione del suo patrimonio storico-culturale,
artistico e monumentale. Nel suo dispiegarsi, infatti, la via
Francigena ha caratterizzato lo sviluppo delle realtà del
territorio circostante, determinando in alcuni casi il fiorire o la
rinascita di importanti contesti urbani, così come di
chiese, santuari, pievi, ospitali e fortezze, che nel tempo hanno
assunto una profonda valenza simbolica, caratterizzando
culturalmente il paesaggio circostante.
Il suo itinerario, che dalle regioni
d'oltralpe giungeva nella Valle d'Aosta, per poi attraversare il
Piemonte, la Lombardia, l'Emilia-Romagna, la Toscana e il Lazio,
alla volta di Roma, ha lasciato tracce inequivocabili sul
territorio, che hanno contribuito a definire la storia
d'Europa.
A partire da tali considerazioni, la mostra intende
contestualizzare il cammino della Via Francigena nel territorio
europeo, nazionale e, in particolare, laziale con pannelli di
carattere generale e introduttivo e schede di approfondimento che
indagano il peculiare rapporto tra la Via Francigena e il
Lazio.
La finalità ultima è quella di illustrare le
caratteristiche storiche, urbanistiche, architettoniche e
ambientali di questi contesti avvalendosi dell'apporto della ricca
documentazione cartografica e iconografica custodita presso la
Cartoteca, la Biblioteca e l'Archivio fotografico della
Società Geografica Italiana.