Martedì 19 gennaio,
alle ore 17, nella Sala dei Mappamondi
verrà presentato il volume "La legge e la sua
giustizia". Tre capitoli di giustizia
costituzionale" di Gustavo Zagrebelsky, edito dal Mulino. La
presentazione è organizzata in collaborazione con la
Fondazione dell'Avvocatura torinese "Fulvio Croce".
Intervengono i Professori Maurizio Fioravanti, Filippo C. Gallo,
Natalino Irti.
Presiede il Prof. Carlo Augusto Viano.
Filo conduttore di questo volume è l'idea di una doppia
anima del diritto: il giudizio giuridico incorpora sempre
valutazioni di giustizia materiale e dunque non si esaurisce
nell'applicazione di formule legislative. L'esperienza dell'autore
suggerisce che quelle valutazioni non sono pre-giudizi da evitare o
influenze abusive da cui il buon giurista debba proteggersi, ma
sono componenti essenziali di ciò che si deve intendere per
diritto. Come tali esse devono essere coltivate apertamente, con la
consapevolezza che, per questa via, viene restaurandosi l'autentica
struttura dualista del diritto, una struttura che le riduzioni
positiviste - la riduzione del diritto a legge e la riduzione della
legge a strumento di potere - hanno per molto tempo oscurato. Un
dualismo che si riflette per eccellenza nell'uso giudiziario della
Costituzione. Qui, la componente di giustizia materiale del diritto
si manifesta con evidenza. Ne viene illuminata una figura di
giudice e di giurista assai lontana da quella del puro tecnico
delle leggi: la figura nuova, anzi antichissima, di un soggetto
responsabile nei confronti della cultura del suo tempo.