Il 21 maggio si terrà
la presentazione alla Triennale di Milano de
Il paesaggio
futuro Letture e norme per il patrimonio dell'architettura
moderna a Ivrea Il libro raccoglie oltre
duecento schede del patrimonio architettonico
costruito a Ivrea tra gli anni trenta e gli anni sessanta del
Novecento su iniziativa di Adriano Olivetti. Un progetto editoriale
nato proprio in coincidenza della riscoperta e della rivalutazione
della presenza di Olivetti nella storia dell’architettura e
dell’urbanistica italiana, esemplificazione nelle
realizzazioni concrete di un pensiero che abbracciava economia,
politica e cultura.
Un catalogo quantitativo dell’architettura moderna costruita
in un particolare ambito geografico non era mai stato tentato in
Italia.
Per questo il libro costituisce un’impresa di particolare
rilievo: sono stati infatti individuati e studiati oltre duecento
edifici, facendo ricorso a fonti archivistiche, bibliografiche e
dirette, arrivando infine a un’analisi che non è
più legata ai singoli manufatti ma descrive
un intero territorio e costituisce la base per interventi di
restauro che prevedono il riuso e non solo la conservazione di
questi edifici.
L’elenco comprende case, fabbriche, uffici, servizi sociali,
scuole, chiese, residence, strutture di servizio e multifunzionali;
fornisce elementi riguardanti l’ubicazione, la committenza,
la progettazione, la cronologia; descrive e valuta sinteticamente
lo stato di conservazione. Tutti questi dati sono poi confluiti nel
Museo a Cielo Aperto dell’Architettura Moderna, inaugurato a
Ivrea nel 2001.
INFORMAZIONI
UTILI
Il paesaggio futuro.
Letture e norme per il patrimonio dell'architettura moderna a
Ivrea
a cura di Patrizia Bonifazio, Enrico Giacopelli
Edizioni Allemandi, Torino
144 pp., 30,5 x 21 cm
24 col., 213 b/n
Brossura
€ 35,00
ISBN 978-88-422-1537-0
in libreria da dicembre 2007
21 maggio 2008 - Milano, Triennale di Milano