La rassegna che quest’anno avrà
come tema il rapporto tra la musica Jazz e il cinema si
svolgerà tutti i martedì sull’Isola di
San Giorgio Maggiore dal 22 febbraio al 29
marzo.
L’incrocio tra immagini in movimento e
musica jazz ha avuto origini che precedono l’avvento del
cinema sonoro: molti dei futuri artisti suonavano durante la
proiezioni a tempo di rag. La rassegna, a cura di Andrea Zennaro,
vuole illustrare questo rapporto tra immagini e musica presentando
materiali fi lmici che percorrono l’intera storia del cinema:
da Black and Tan Fantasy del 1929 con protagonista Duke Ellington,
che precede di dieci anni la mania dei soundie, alle
improvvisazioni di Miles Davis in Ascenseur pour l’
échafaud (Ascensore per il patibolo) di Louis Malle (1958),
fino alla biografi a di Charlie Parker raccontata con struggente
verismo da Clint Eastwood nel
suo Bird (1988).
22 febbraio ore 17
A Rhapsody in Black and Blue 1932 Aubrey Scotto con Louis
Armstrong; I'll Be Glad When You're Dead, You Rascal You (1932)
Dave Fleischer con Louis Armstrong; A Bundle of Blues 1933 con Duke
Ellington ; Black And Tan 1929 Dudley Murphy con Duke Ellington;
Ain't Misbehavin' 941 con Fats Waller; Jazz Hot 1939 con Django
Reinhardt; Symphony in Black: A Rhapsody of Negro Life 1935 Fred
Waller con Duke Ellington e Billie Holliday
1 marzo
Halleluja! 1929 di King Vidor
8 marzo
Ascenseur pour l'échafaud 1958 di Louis Malle con
le improvvisazioni sul filmato di Miles Davies
16 marzo
Anatomy of a Murder 1959 di Otto Preminger con la
partitura di Duke Ellington
22 marzo
'Round Midnight 1986 di Bernard Tavernier
29 marzo
Bird 1988 di Clint Eastwood