Bibbia e Costituzione italiana: un binomio che può
apparire strano.
Cosa c’entra la Bibbia con la laica Costituzione del nostro
paese? Non vi è dubbio che si tratta di testi assai diversi
per epoca, tempi di stesura (molti secoli in un caso, una manciata
di mesi nell’altro), influssi culturali, sociali, politici.
Soprattutto da un lato vi è un libro recepito dai credenti
come parola di Dio, mentre dall’altro vi è un testo
che è espressione di un mondo volutamente tutto umano.
Eppure qualche non forzata parentela la si può
trovare.
Innanzitutto pur trattandosi di documenti fondativi dei loro
rispettivi ambiti, entrambi sono testi ancora poco letti e
conosciuti. Questo comune destino di scarsa conoscenza non è
sufficiente per accomunarli in modo plausibile.
L’interrogativo di fondo che ci deve guidare è
piuttosto quello di sapere se alle spalle dei valori di democrazia,
giustizia e libertà, propri della civiltà
occidentale, ci sia la presenza di riconoscibili influssi della
tradizione biblica. Nessuno può negare che nella storia le
comunità di fede si siano comportate da nemici di quei
grandi valori. Eppure, come ricordava il compianto Pietro Scoppola,
la visione biblica dell’uomo, in cui la speranza si incontra
con il realismo, è stata storicamente, un indiscutibile
fondamento del “costituzionalismo occidentale”. Per
rendersene conto basti pensare alla parola “patto”,
fondamentale sia nella Bibbia sia nella società civile e
politica.
La giornata di studi ha affidato alle relazioni mattutine il
compito di ricostruire in modo fondato ed esente da ogni spirito
apologetico la connessione tra costituzionalismo ed eredità
biblica.
La tavola rotonda pomeridiana, dal canto suo, sarà invece
incentrata su temi di viva attualità, letti
nell’ottica di un confronto tra alcuni valori presenti nella
Bibbia e quelli propri della nostra Costituzione.
"BIBBIA E COSTITUZIONE": LE
RAGIONI DI UN CONFRONTO
La cultura ha un valore civile.
Biblia, Associazione laica di cultura biblica, riconosciuta dal
Presidente della Repubblica, collabora con il Ministero per i Beni
Culturali e Ambientali.
Queste considerazioni hanno indotto l’associazione alla
celebrazione del sessantesimo della Costituzione, con
un’apposita giornata di studio.
Venerdì 28 novembre
2008
Roma, Complesso dei Dioscuri