Il 6 giugno 2008 - per iniziativa del
Comitato Nazionale per il centenario della nascita di Fanfani, del
Comitato di Arezzo per le celebrazioni della ricorrenza e della
Fondazione Fanfani - si è tenuto ad Arezzo, con l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica, un convegno di studi sul
Congresso delle Nouvelles Equipes Internationales che si svolse in
quella città nel 1957 con la partecipazione, insieme a
Robert Schuman, Jean Monnet e August De Schriver, dei principali
esponenti della Democrazia Cristiana.
In quella occasione Fanfani, allora
segretario della Dc, prendendo lo spunto dal recente rapporto di
Krusciov al XX Congresso del Pcus, sostenne che il comunismo e il
sistema di potere sovietico sarebbero falliti, anche se emendati
dagli errori e dagli orrori dello stalinismo, perché basati
su fondamenti dottrinari fallaci e disumani.
Distinguendosi dalla maggior parte dei
politici di allora, propensi a credere che la destalinizzazione
avrebbe ridato slancio al comunismo, Fanfani ne giudicava
inarrestabile la crisi. Nello stesso tempo riteneva che fosse
indispensabile dare una "risposta cristiana" alla domanda di
giustizia sociale che il comunismo aveva interpretato, ma
tradito.
Nell’ambito delle celebrazioni per il
Centenario della sua nascita, questo intervento di Fanfani è
stato ricordato e contestualizzato approfondendo alcuni aspetti
della sua azione politica e degli eventi che contraddistinsero quel
periodo.
Il convegno - "Amintore Fanfani e la crisi
del comunismo: premesse di una nuova politica" - si è tenuto
nel Salone della Prefettura ed è iniziato con i saluti di
Francesca Adelaide Garufi, prefetto di Arezzo, del sindaco di
Arezzo Giuseppe Fanfani, di Mirella Ricci, vicepresidente di quella
provincia, di Agostino Coradeschi e Franco Ciavattini,
rispettivamente presidente e segretario generale del Centro Studi
Amintore Fanfani di Arezzo, e di Ignazio Contu, segretario generale
della Fondazione Amintore Fanfani. Franco Nobili, presidente
dell’Istituto Luigi Sturzo, e Donato Palarchi, presidente del
circolo Verso l’Europa, hanno portato una loro testimonianza
sulle Nouvelles Equipes Internationales.
Coordinati da Pierluigi Ballini
dell’Università di Firenze, hanno parlato Piero Roggi
(Università di Firenze) sul tema "L’idea di comunismo
nella riflessione di Amintore Fanfani", Antonio Renzi
(Università di Firenze) su "Le Nei: una proposta
transnazionale", Leopoldo Nuti (Università Roma Tre) su "La
crisi del comunismo e l’avvio del centrosinistra" e Bruna
Bagnato (Università di Firenze) sul tema "Alle origini di
una nuova politica verso Est".
Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con un
intervento di Maria Eleonora Guasconi (Università di Urbino)
su "Fanfani, l’Europa e la crisi del comunismo" e con una
tavola rotonda cui hanno partecipato il senatore a vita Giulio
Andreotti, il professor Pierluigi Ballini, Ettore Bernabei,
presidente del Comitato nazionale per il Centenario della nascita
di Fanfani, Giulio Conticelli, vicepresidente della Fondazione La
Pira, ed Ennio Di Nolfo, presidente dell’Istituto di ricerche
e studi internazionali.