Descrizione |
Dettaglio |
Presidente |
Prof. Pier Ugo Calzolari, Magnifico Rettore dell'Università di Bologna |
Segretario tesoriere |
Prof. Walter Tega, Direttore del Museo di Palazzo Poggi |
Sito web |
http://www.centenarioaldrovandi.org/
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Telefono |
+39 0512099398 |
Fax |
+39 0512099402 |
eMail |
mostra.aldrovandi@alma.unibo.it |
Indirizzo |
Museo di Palazzo Poggi, Via Zamboni 33 |
Cap |
40126 |
Comune |
BOLOGNA |
Provincia |
Bologna |
Regione |
Emilia Romagna |
Durata |
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Anno di istituzione |
D.M. 19 aprile 2005 |
Presentazione |
Il 4 maggio 2005 sono trascorsi quattrocento anni dalla morte di
Ulisse Aldrovandi che fu insigne protagonista della cultura del suo
tempo e maestro di metodo e di dottrina per la posterità.
Umanista, scienziato e filosofo; primo professore di storia
naturale nello Studio bolognese e collezionista straordinario;
autore di una memorabile Storia Naturale nata dalla collaborazione
con gli artisti più insigni della sua città e con gli
spiriti scientifici più importanti del suo tempo, Ulisse
Aldrovandi costituisce senza dubbio una delle punte più
avanzate della cultura europea del tardo-rinascimento e una della
figure più importanti della tradizione scientifica
moderna.
A poco meno di cento anni dalle importanti iniziative promosse in
occasione del III Centenario della morte dal Comitato delle
Onoranze a Ulisse Aldrovandi, presieduto da Giovanni Capellini,
già Rettore dell'Ateneo e, all'epoca, Senatore del Regno,
l'Università di Bologna e il Museo di Palazzo Poggi, presso
il quale sono conservate le raccolte aldrovandiane, si sono assunte
il compito di invitare la città, gli enti territoriali, le
fondazioni e le istituzioni che hanno i compito di tutelare e
promuovere l'attività di ricerca e la valorizzazione del
nostro patrimonio culturale, la comunità scientifica
internazionale a celebrare degnamente l'anniversario.
L'obiettivo del Comitato Nazionale è quello di promuovere
iniziative volte all’approfondimento, alla valorizzazione e
alla diffusione dell'opera scientifica di Ulisse Aldrovandi
nonché al ruolo che essa ha avuto negli sviluppi successivi
delle scienze di osservazione in genere e di quelle della natura in
particolare.
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Materiale |
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