Presentazione |
Il
Comitato Nazionale per le Celebrazioni del IV Centenario
dell’apertura della Biblioteca Ambrosiana si è
costituito l’11 maggio 2009 alle ore 11 per iniziativa del
Collegio dei dottori. Ne fanno parte migliori studiosi della storia
politica, istituzionale, sociale, culturale e artistica della
Milano borromaica, della figura di Federico Borromeo e della
BibliotecaAmbrosiana stessa.Per elebrare degnamente
l’occasione la Biblioteca esporrà i suoi tesori,
riportando al centro della vitaculturale cittadina questa preziosa
istituzione. Alla valorizzazione di questa ricchezza sono infatti
rivolte le manifestazioni inserite nel calendario delle
Celebrazioni, che trovano il loro principio ispiratore nel
desiderio di aprire le porte dell’Ambrosiana al pubblico,
mostrando che i tesori ivi conservati nonsono solo reliquie del
passato ma forza ispiratrice di un dialogo con la città che
non deve esaurirsi mai. Sorta nel cuore dell’Antico egime,
l’Ambrosiana era dotata di una struttura organica,
equilibrata e del tutto all’avanguardia per lo spirito del
tempo: Collegio deiDottori, dediti secondo il principio singuli
singola ciascuno esclusivamente ad una sola disciplina, la
Congregazione dei Conservatori, preposta alla gestione
amministrativa dei beni che sostenevano il Collegio e al controllo
della sua correttezza operativa, il Collegio Trilingue, il Collegio
degli Alunni, l’Accademia artistica e la Pinacoteca. Figlia
dunque non solo di un lungimirante progetto culturale concepito dal
cardinale Borromeo, ma anche di una città che per la sua
vivacità, per la ricchezza dei traffici che la
attraversavano, per la vivacità della sua vita culturale e
sociale fu in grado di esprimere e valorizzare una tale
istituzione, essa seppe attrarre l’attenzione di molti
studiosi, che fin dall’anno della sua apertura la
considerarono un patrimonio prezioso per gli studiosi e per
l’umanità.
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