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Biblioteche e diritto d'autore

L’Utopia Totale

25 anni di avanguardia a Roma 1909-1934 sul filo dei manifesti futuristi cubisti divisionisti suprematisti espressionisti surrealisti avanguardisti tattilisti immaginisti
Aeropittori-aeropoeti-aerodanza-architettura aerea

Il Futurismo celebra la modernità, la velocità: è il movimento di avanguardia (termine usato già da Baudelaire per definire tutti gli audaci “poeti maledetti”) che anticiperà ad oltranza molte delle tematiche che influenzeranno tutto il Novecento: i concetti di “dinamismo”, di “simultaneità”, la conquista dello spazio, etc. “Dalla bellezza della velocità della macchina alla conquista dello spazio cosmico”. Ritti sulla cima del mondo noi scagliamo la nostra sfida alle stelle! L’utopia che si rinnova sul filo dei cinquanta manifesti proclamati dal 1909 al 1934, toccano ogni sfera della vita, dell’arte, dell’idea di città e di ricostruzione dell’universo. All’inizio del ’13 il movimento mirava a intensificare le azioni nella capitale con varie iniziative: recital, spettacoli, declamazioni, ma solo da quando nel 1925 Marinetti si trasferì nella nota abitazione di piazza Adriana 30, a Roma la città iniziava a imporsi come un centro internazionale di avanguardia e divenne ufficialmente il nuovo fulcro d’azione del movimento. Scomparsi già nella Grande Guerra alcuni fra i maggiori protagonisti (Boccioni, San’Elia, Erba) l’avanguardismo romano si era affidato, oltre che ai manifesti, alle riviste e allo sperimentalismo degli artisti, alla complessa vicenda dei luoghi e locali che animarono la scena romana negli anni ’20 fino all’ultimo “manifesto dell’architettura aerea” del ’34.

INTRODUZIONE
Marcello Fagiolo - Presidente Centro Studi Cultura e Immagine di Roma

Conduce Giovanni Papi

INVITATI – Interventi e Comunicazioni

Alessandro Masi, Segretario Generale LA DANTE
Alberto Dambruoso, Storico e critico d’arte
Daniela De Angelis, Storica dell’arte contemporanea
Marco Maria Sambo, Segretario OAR
Antonella Greco, Storica dell’arte e dell’architettura
Marco Testoni, Compositore e music supervisor
Gregory Alegi, Storico e giornalista docente LUISS
Luigi Prisco, architetto
Benedetto Todaro, Quasar Institute for Advanced Design
Mauro Palatucci, Linguaggi multimediali ABA Roma
Mauro Bianco, Ufficio Storico AM

Dibattito e Conclusioni

Ingresso libero fino ad esaurimento posti | Il programma può subire variazioni
Info: giovannipapi1@gmal.com – 3475971510