Direzione generale
Biblioteche e diritto d'autore

Giovedì 17ottobre 2024, alle ore 18.00, alla Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sarà presentato il volume Luigi Einaudi: la tutela del paesaggioe del patrimonio storico artistico a cura di Anna Paolelli e Alessandro Mascherucci (Gangemi, 2024).

Saluti: Patrizia Rusciani.
Intervengono: Paolo Berdini
Marina Cogotti
Margherita Eichberg
Paolo Soddu.
Coordina: Roberto Einaudi.
Saranno presenti i curatori.

Luigi Einaudi non fu solo economista liberale, giornalista, professore all’Università Bocconi di Milano e all’Università di Torino, Senatore, Costituente, Ministro, Governatore della Banca d’Italia e poi Presidente della Repubblica, ma fu anche un “pioniere” della rinascita dell’urbanistica, della tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, inteso quale valore costituzionale. Un rapporto speciale legò il Presidente con la città di Caprarola, in cui volle risiedere durante il settennato, ospite della splendida Palazzina del Piacere nei giardini di Palazzo Farnese. La scelta di eleggere Caprarola a “residenza esterna” al Quirinale sembra essere stata influenzata dalla volontà di poter contribuire a riportare agli antichi splendori il complesso monumentale farnesiano uscito malridotto dalla guerra, come testimonia l’entusiasmo con cui, insieme a Donna Ida, seguì i restauri ai giardini e alle fontane e l’impegno dimostrato sul fronte della più generale difesa dei monumenti e del paesaggio. Ed è per questa ragione che il Comitato Caprarola per Luigi Einaudi, d’intesa con la Fondazione Luigi Einaudi di
Torino e con il Comune di Caprarola e il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione Regionale Musei del Lazio ha voluto celebrare la figura del grande statista con un convegno intitolato "Luigi Einaudi: la tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico", tenutosi nel 2023 nella sala di Giove del palazzo Farnese a Caprarola e di cui la pubblicazione che si presenta raccoglie gli atti. Il tema è stato approfondito sotto diversi aspetti, dedicando la prima parte del volume alla presenza del Presidente e Donna Ida a Caprarola e agli importanti restauri da lui realizzati, la seconda al suo ruolo avuto nella tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale, sulla scia del dibattito che aveva ispirato l’articolo nove della Carta costituzionale.