
Tradurre il Petrarca latino, nuovo incontro del ciclo affidato a 6 esperti, impegnati in questa "fatica di Sisifo
Un lavoro sublime, il trans-ducere è quell'atto linguistico-culturale, che, attraverso il contatto, porta al di là delle esperienze: la traduzione, partendo dunque dal suo etimo, contribuisce a costruire un mondo di condivisione. A mostrare il valore di questo “dire ‘quasi’ la stessa cosa” - disse brillantemente per definire la traduzione Umberto Eco, affronta le difficoltà di un’arte che prende la forma della ‘fatica di Sisifo’. Così, coinvolgendo sei esperti che si sono direttamente confrontati con la “sfida traduttiva” e, in conclusione del percorso, un teorico della traduzione, sarà possibile una riflessione collettiva, a partire da esperienze e riflessioni.
Gli incontri, promossi con l'Università di Pavia, si terranno - fino al 31 maggio 2025 - nella Sala Conferenze "Virginia Carini Dainotti" / Sala Civica Arturo Lazzari della Biblioteca Statale di Cremona.
Programma
-15 marzo, ore 10.30: "Tradurre Antoine de Saint Exupèry nella Lingua dei Segni Italiana".
A cura di Nicole Vian, Interprete LIS
-22 marzo, ore 10.30: "Tradurre Fernando Pessoa".
A cura di Andrea Ragusa, docente di Lingua, traduzione e linguistica portoghese/brasiliana presso l'Università di Parma
-5 aprile, ore 10.30: "Tradurre Fedor Michajlovic Dostoevskij".
A cura di Candida Ghidini, docente di Letteratura russa presso l'Università di Parma
-12 aprile, ore 10.30: "Tradurre il Petrarca latino".
A cura di Stefania Voce, docente di Letteratura latina medievale presso l'Università di Parma
-19 aprile, ore 10.30: "Tradurre lo Ionesco romeno".
A cura di Davide Astori, docente di Linguistica presso l'Università di Parma
-3 maggio, ore 10.30: "Traduzioni estreme".
A cura di Franco Nasi, docente di Teorie della traduzione e Letteratura anglo-americana presso l'Università di Modena e Reggio Emilia
-31 maggio, ore 10.30: "Perché tradurre".
A cura di Giovanni Gobber, Preside della Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano