Direzione generale
Biblioteche e diritto d'autore

Con il D.P.C.M. 28 marzo 2001 sono stati assegnati 38 mld di lire, tratti dai proventi derivati dalle licenze UMTS di cui all’art. 103 della L. 23 dicembre 2000 n.388, allo Sviluppo del Servizio Bibliotecario Nazionale.
Relativamente a questo intervento, il DPCM sopra citato ha individuato gli obiettivi da raggiungere ed i criteri cui l’Amministrazione deve attenersi per l’utilizzo dei fondi:

• il potenziamento del sistema informativo-informatico e della rete;
• il miglioramento dell’accesso alle informazioni e ai servizi presso le biblioteche aderenti
• l’incremento delle informazioni bibliografiche e documentarie in rete anche su supporto digitale;
• l’estensione della partecipazione a nuove biblioteche.

Sulla base di queste linee direttive, il Comitato nazionale del coordinamento del SBN ha individuato tre progetti da realizzare:

1. la gestione e l’evoluzione del Servizio Bibliotecario Nazionale da destinare all’I.C.C.U. £ 16.000.000.000 (8.263.310,38 euro);
2. potenziamento e l’evoluzione di poli SBN £ 19.000.000.000 (9.812.681,08 euro);
3. adesione al SBN delle biblioteche del MBAC e degli altri Ministeri £ 3.000.000.000 (1.549.370,70 euro).

Per quanto riguarda il progetto per il potenziamento e  l’evoluzione dei poli SBN £ 19.000.000.000 (9.812.681,08 euro), la cui gestione (erogazione fondi, monitoraggio attività, rapporti con le amministrazioni locali e con il Comitato nazionale del coordinamento del SBN) è curata direttamente dal Servizio II della Direzione Generale per i beni librari e gli istituti culturali, sono state coinvolte le seguenti 15 amministrazioni locali:

Ogni amministrazione ha presentato un progetto di potenziamento e sviluppo del SBN al Comitato nazionale del coordinamento del SBN, che ha provveduto ad approvarlo.
Ad oggi tutti i progetti sono stati avviati e stanno seguendo il loro iter di lavoro.